AREA CESANOPOLITICA

Giancarlo Loccarini presenta i 16 della Lista Marotta

Giancarlo Loccarini presenta i 16 della Lista Marotta 

Si ritorna all’Hotel Garden, dove due anni fa si festeggiò l’Unificazione

Giancarlo Loccarini presenta i 16 della Lista Marotta

MAROTTA- Dove 2 anni fa si festeggiò il grande traguardo dell’Unificazione di Marotta, la Lista Marotta, che da quel successo trae origine, ispirazione e motivazione, torna stasera, giovedì 28 aprile alle ore 21 all’hotel Garden, per presentare i suoi 16 candidati e gli obiettivi che si vogliono raggiungere. I componenti della squadra, che ha come candidato sindaco Giancarlo Loccarini, sono in ordine alfabetico, perché lo schieramento è unito, al di là dei personalismi e oltre le appartenenze politiche.

Monia Bizzarri

42 anni, diplomata come analista contabile. “Ho avuto un’attività a Marotta e ho lavorato a contatto con la gente. Mi sono candidata perché voglio dare il mio contributo: è importante il rilancio del territorio, ma anche la salvaguardia di alcuni quartieri dal disastro idreologico e al potenziamento del lungomare. Sono solare, propositiva, una persona forse di poche parole, ma concreta. E offrirò questo mio modo di fare, per portare dei risultati tangibili”.

Emilia Caprini

45 anni, imprenditrice nel settore della pesca, diplomata all’istituto d’arte. “Sono molto attenta ai temi legati alla cura del territorio e al bene della collettività. Ho due progetti in mente: la formazione di un’associazione di volontariato per la manutenzione di parchi, aiuole e spiagge e il baratto amministrativo, per controbattere la crisi in modo intelligente, senza far sentire nessuno un cittadino di serie b. Due progetti per contribuire a creare una cultura civica, una maggiore aderenza al territorio e volontà di tutelarlo”.

Marida Cattalani

47 anni, laureata in Scienze politiche amministrativo gestionali, specializzata in Studi politici Internazionali, impiegata al Ministero dell’istruzione. Ha lavorato nel chiosco della famiglia, il primo sul mare, ama Marotta e lavora per il suo rilancio (a Domenica In famoso il suo cartello “Ciao Marotta”). “Voglio mettere a disposizione le mie competenze per realizzare una rinnovata identità, capace di creare vantaggi per la popolazione e aprire nuove prospettive culturali, pedagogiche-educazionali, economiche e lavorative”.

Margherita Colombaretti

29 anni, laureata in Ingegneria informatica, cresciuta in uno stabilimento balneare. “Tutto il comune ha bisogno di fondarsi sul turismo e necessita di un profondo rinnovamento delle strutture, di nuove idee e di una pianificazione che ci permetta di essere un punto di riferimento per tutta la vallata. Mi metto a disposizione per realizzare una città più smart, intelligente, moderna. Marotta deve tornare a splendere”.

Danilo Costieri

34 anni, macchinista, teatrante con la compagnia “Chi bravi en fatti diversi”. “Credo che la città policentrica debba essere legata a doppio filo con mezzi di trasporto degni di una realtà turistica. Lavoreremo per stimolare la “viabilità sociale” a costi contenuti. L’enogastronomia e il mare sono le nostre due aziende maggiori: abbiamo un territorio che è la punta di diamante della nostra splendida vallata: è ora di farlo brillare!”.
Francesco Galanti

37 anni, avvocato per professione, difensore di Marotta per passione. “Ho difeso il comitato Pro Marotta Unita nei procedimenti giudiziari e contribuito alla stesura dei provvedimenti che hanno portato all’unificazione. Oggi c’è in ballo un progetto molto più ampio, che mette la nuova città di Marotta Mondolfo al centro dell’intera vallata. Mi sono speso e mi spenderò per questi obiettivi. Con fermezza e intensa passione.

Vincenzina Maria Gramolini

55 anni, ispettore del lavoro da 20. Ha seguito corsi sulle pari-opportunità, ha partecipato a diversi corsi sul  “cambiamento nella pubblica amministrazione”. “Il mio lavoro mi porta a stare molto a contatto con un’utenza diversificata: credo che il mondo giovanile e quello femminile debbano trovare inserimento nel mondo del lavoro in modo più agevole. Questo è il contributo che voglio portare: parliamo di interventi, investimenti, idee e sinergie da mettere in campo per incentivare le economie locali e l’occupazione”.

Maurizio Manna

52 anni, commerciante, un passato come consigliere comunale di maggioranza e un incarico come Assessore al personale e allo sport. Consigliere nella Nuova protezione civile, socio dell’Asd Marotta Calcio, membro del Comitato dei Garagoi. “Credo molto in questo progetto e in una lista apartitica unita dall’amore per Marotta e per il suo sviluppo. Uno dei temi a cui tengo di più è il cambio del nome del Comune, per dare valore e rappresentanza al territorio. “Marotta Mondolfo”, un nome unico, per una città unica”.

Elisa Marchetti

41 anni, albergatrice. Studi in Medicina e laurea in Economia del turismo a Roma, specializzazione in marketing delle destinazioni turistiche e formazione in grandi catene alberghiere. Vice presidente e ora consigliere degli Alberghi consorziati di Fano, Torrette e Marotta.Tra i soci fondatori della Riviera delle Lanterne. “Sempre attiva in ambito associativo, non ho mai avuto velleità politiche. La scelta di candidarmi l’ho fatta con il cuore, per portare le mie capacità professionali, che sono quelle di chi il turismo lo vive, lo respira, lo ama”.

Maurizio Pascucci

69 anni, laureato in Economia e commercio, vari incarichi di responsabilità all’interno della Banca Popolare dell’Adriatico, è stato presidente dell’Istituto della scuola media di Marotta e del liceo scientifico di Fano. Attualmente presidente dell’associazione “Città Futura Marotta e Mondolfo”. “Ho la ferma intenzione di impegnarmi per la nostra città. Baserò il mio modo di operare ascoltando le esigenze dei cittadini, che hanno diritto a risposte sollecite e concrete: il fine è gettare le basi per costruire un futuro economico migliore per i nostri figli”.

Francesco Rossi

54 anni, nato a Mondolfo, si ritiene marottese doc, per l’amore profuso per la zona costiera, tanto da farlo impegnare anche nella dirigenza del Marotta calcio. Imprenditore dedito alle energie rinnovabili: “vorrei portare il mio contributo per la riqualificazione turistica del territorio. La mia doppia anima mi spinge a voler porre fine agli antagonismi campanilistici, mirando a puntare su un lungomare rinnovato, da affiancare a uno dei più bei borghi d’Italia”.

Boris Santini

imprenditore 35 enne. Ex presidente dell’Acli di Piano Marina. “Ho aperto un’attività a 24 anni, nonostante le molte difficoltà riscontrate dall’essere giovane, specie in Italia. Attraverso il contributo fornito per risollevare le sorti del mio quartiere, spesso messo in disparte, ho compreso che se si ha la possibilità di incidere nelle scelte strategiche, si ha davvero la facoltà di poter cambiare le cose. Mi candido perché voglio migliorare e creare nuovi servizi nelle zone oggi sprovviste, come uno sportello bancario, postale e una farmacia (ho già preso contatti)”.

Silvana Tarini

51 anni, un diploma di maturità d’arte applicata in decorazione pittorica e grafica, una professione nel settore. “Sono marottese di nascita: ho visto questo territorio crescere e cambiare, non sempre con criterio e rispetto delle esigenze di chi lo abita. Ho deciso di candidarmi per contribuire in prima persona a far crescere in modo più coeso, funzionale e fruibile a tutti una città che amo fortemente e che ha tanto potenziale e molto da offrire”.

Nicole Tonelli

33 anni, avvocato, esperta di diritto commerciale e societario, teatrante della compagnia “Chi bravi en fatti diversi”. “Quando mi è stato presentato il progetto ho capito che avevo l’opportunità di essere protagonista nella creazione della mia città, non solo per me, ma anche per lasciare a mio figlio un segno tangibile di devozione e impegno. E’ fondamentale concentrarsi sul reperimento di fondi e risorse: sarà mio preciso obiettivo costituire un ufficio che possa promuovere lo sviluppo. Non lasciamo che Marotta continui a essere la Cenerentola dell’Adriatico: iniziamo a scrivere la sua storia di rivincita!”.

Gabriele Vitali

Classe 1950, ex responsabile commerciale alla Moretti Forni, è sicuramente noto come il volto, il cuore e una delle anime principali del comitato “Pro Marotta Unita”.“Dopo il Referendum e il voto del Consiglio regionale la soddisfazione è stata immensa, perché ha significato essere riusciti in un’impresa che tutti, all’inizio, definivano impossibile. Aderisco al progetto per adoperarmi nella creazione una nuova Città, per mantenere gli impegni presi”.

Cesare Volpini

50 anni, marottese di Piano Marina, figlio di Romano Volpini, noto e amato presidente del circolo Acli di quartiere per 30 anni. “L’impegno politico e sociale trasmesso da mio padre ha avuto un ruolo importante nella mia crescita e nelle mie scelte. Vorrei contribuire al rinnovo del mio quartiere e di questa stupenda città. Mi metto a disposizione per un rilancio che parte dalla storica occasione di Marotta unita e sia da traino per il rinnovamento del nostro intero territorio”.

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