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Desaparecidos d’Argentina a quarant’anni dal golpe

Desaparecidos d’Argentina a quarant’anni dal golpe

Con due eventi conclusivi volge al termine a Senigallia il progetto internazione “School of memories: costruzioni di memorie”

Desaparecidos d’Argentina a quarant’anni dal golpe

SENIGALLIA – Con due eventi conclusivi volge al termine il progetto internazione “School of memories: costruzioni di memorie”. Venerdì primo aprile si terrà un convegno presso l’Aula Magna del Liceo Classico “Perticari” di Senigallia; protagonisti principali saranno i giovani della scuole che hanno lavorato sulle tematiche della cultura della pace attraverso la storia e le testimonianza dei Desaparecidos d’Argentina.

Il convegno inizierà alle ore 9:00 con i saluti del Sindaco del Comune di Senigallia, Maurizio Mangialardi, e del Dirigente del Liceo Classico “Perticari” professor Alfio Albani.

Tra gli ospiti interverrano la Vicepresidente del Senato Valeria Fedeli, la Senatrice Silvana Amati, la classe 4D del Liceo Classico “Perticari” indirizzo Economico-Sociale, la docente dell’Università di Padova Donatella Schmidt, l’attore e regista Mauro Pierfederici, gli argentini Laura Pergolesi presidente della Onlus Terzavia, Walter Calamita presidente vicario della Onlus 24marzo e Estela Robledo ex-prigioniera politica.

Introducono e mediano l’incontro la docente di lingua e cultura spagnola prof.ssa Patrizia Confalonieri e l’antropologa  e ideatrice del progetto dott.ssa Paola Donatiello, presidente dell’APS “Tra-mare culture”

Che cos’è “School of memories”?

“School of memories” è un progetto didattico internazionale promosso dall’A.P.S. “Tra-mare culture” in collaborazione con l’Università per la Pace di Ancona e l’associazione “Dialogos”,  rivolto ai giovani delle scuole e vede coinvolti il Liceo Classico “Perticari” e l’ Instituto Secundario República de Italia de Córdoba.

Obiettivi del progetto sono la riflessione sulle tematiche dei diritti umani, democrazia, terrorismo di stato, costruendo memorie pedagogiche attraverso le testimonianze dirette ed indirette, biografie orali volte alla ricostruzione del passato per interpretare il presente e lavorare sul futuro.

Il progetto è stato realizzato con il patrocinio del Comune di Senigallia, del Consiglio Regionale delle Marche, della Regione Marche, dell’Ambasciata Argentina di Roma, in collaborazione inoltre con le associazioni Circolo Linea d’Ombra, Gratis Club, 24marzo, Terzavia, e grazie anche alla sponsorizzazione di Carifano, Bagus Viaggi, Osteria Papaveri e Papere, Acquapazza, La Tartana, il Caffè Ghinelli.

Perché parlare dei desaparecidos oggi?

Innanzitutto per la ricorrenza dei 40 anni dal colpo di stato civico-militare, inoltre è bene non scordare che molti desaparecidos erano di origine italiana, marchigiana, data la forte emigrazione verso l’Argentina.

È necessario riflettere profondamente sulla storia, sul significato degli orrori, per costruire la propria identità e far in mondo che gli eventi drammatici vissuti non si ripetano NUNCA MAS.

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