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Piano Marina, un quartiere isolato e trascurato

Piano Marina, un quartiere isolato e trascurato

Piano Marina, un quartiere isolato e trascurato

Decisa presa di posizione, dopo un’assemblea pubblica, di Giovanni Berluti, candidato sindaco a Mondolfo del Movimento 5 Stelle

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MAROTTA – Continuano gli incontri itineranti nei vari quartieri del territorio del Movimento 5 Stelle di Mondolfo Marotta. “Abbiamo incontrato – si legge in un comunicato – gli abitanti di Piano Marina con la partecipazione di Andrea Cecconi parlamentare del M5S alla Camera dei Deputati che ringraziamo, perché, nonostante gli importanti impegni nazionali a Roma, non manca mai anche agli appuntamenti nel territorio, garantendo tutto il suo supporto personale, specialmente, quando a parlare ci sono i cittadini comuni, come in questo caso,  ai quali ha rivolto tutte le sue assicurazioni sul gruppo di concittadini del M5S che, con le loro professionalità e competenze si sono candidati alle prossime elezioni comunali.  Un comune, ha poi aggiunto,  nel quale le passate amministrazioni avvicendatesi nei vari decenni hanno provocato nella gente una crescente voglia di cambiamento nella gestione della cosa pubblica, che si manifesta ad ogni livello e di cui i problemi di Piano Marina, irrisolti da anni, ne sono un chiaro esempio.

“Prima di entrare nel merito ed elencare la lunga lista degli argomenti trattati durante la serata – afferma Giovanni Berluti, candidato sindaco del Movimento 5 Stelle di Mondolfo Marotta -, vorrei anticipare che il quartiere di Piano Marina lo conosco bene, lo conosco da quando ero bambino: lo frequentavo soprattutto in estate quando accompagnavo mio padre nella consegna del pane a domicilio; quando arrivavamo, vedevo che i tanti bambini che giocavano felici per le strade, perché circolavano molto meno autovetture di oggi, appena riconoscevano il furgoncino ci correvano incontro contenti perché portavamo loro pizza e dolci. Con i bambini arrivavano le madri, anziani e tanti altri residenti, la strada si riempiva di così tanta gente che sembrava una festa. Il quartiere era così importante per Marotta  da riuscire a fare eleggere sindaco di Mondolfo anche un proprio residente che fu, forse, l’ultimo sindaco a realizzare una serie di interventi strutturali importanti per tutto il comune; strutture che ancora oggi utilizziamo, con una Amministrazione che però risale alla fine degli anni ottanta. Nel tempo il quartiere è rimasto sempre più isolato e solo, sempre più trascurato, come dimostrano i tanti interventi non più ulteriormente rimandabili e richiesti dai cittadini stessi; assieme a tutto il Movimento 5 Stelle Mondolfo Marotta, vorrei, che torni presto a Piano Marina quella felicità e quella spensieratezza che in quel quartiere ho conosciuto e vissuto tanti e tanti anni fa e che oggi assieme a tutti i residenti viviamo come un ricordo molto, molto lontano …

“Diversi gli argomenti trattati durante la serata fra i quali alcuni derivanti da varie segnalazioni ricevute, che sottolineano la mancanza di sicurezza e di cura del decoro urbano in tutto il quartiere, come , per esempio, la scarsa attenzione alle esigenze della scuola elementare Raffaello dove manca un locale adeguato per permettere ai bambini di fare ginnastica e la regolazione del traffico all’ingresso ed all’uscita della scuola è affidata alla buona volontà di un privato cittadino.

“Le strade del quartiere non sono illuminate per buona parte del loro tratto, non sono sicure per pedoni e ciclisti e presentano un elevato flusso giornaliero di veicoli (la statale arriva fino a 20.000 auto giornaliere circolanti). Evidente lo stato di incuria in cui sono lasciate le importanti infrastrutture esistenti come i due sottopassi pedonali che collegano il quartiere di Piano Marina con il lungo mare.

“Silvana Emili, avvocato, e Alessio Bartolucci, ingegnere civile, del gruppo dei candidati consiglieri del M5S hanno poi presentato  alcune possibili soluzioni a problematiche che da anni sono in attesa invano dell’attenzione delle varie amministrazioni, fra le quali la creazione di un collegamento stradale, anche di mobilità dolce, con il quartiere di Via Brodolini, che dista poche centinaia di metri da Piano Marina, e che consentirebbe di evitare ai residenti di entrambe i quartieri di dover utilizzare sempre e solo la strada statale per recarsi in qualsiasi luogo in posizione intermedia ai due.

“La creazione di pensiline per garantire la sicurezza dei cittadini in attesa di un autobus di linea, la installazione di segnaletica per la moderazione della velocità o dei sistemi di rilevazione della velocità (con riferimento particolare alla Via Cesanense) e la creazione di isole per attraversamenti pedonali che, assieme alla pubblica illuminazione, permetterebbero di garantire maggiore sicurezza ai pedoni, ricordando che la competenza delle strade all’interno dei centri abitati fino a 10.000 abitanti è del Comune, con il nulla osta dell’ente proprietario della strada.

“Si è parlato anche della creazione di un porticciolo turistico galleggiante, con un ridotto impatto ambientale e simile a quelli esistenti in molte parti di Italia; oltre a consigliare il miglioramento del servizio di raccolta dei rifiuti urbani in prossimità dei vari residence e condomini presenti nel quartiere, si è proposto di migliorare la gestione degli scarichi domestici anche tramite dei semplici sistemi di separazione e trattamento delle acque nere e bianche per riutilizzare le prime ad uso domestico.

“In conclusione – afferma sempre Giovanni Berluti, candidato sindaco del Movimento 5 Stelle di Mondolfo Marotta – vorrei solo aggiungere che questi incontri con i concittadini rafforzano  in tutti noi del M5S Mondolfo Marotta la volontà di metterci in gioco e ringraziamo tutti per il supporto anche di chi, come più spesso succede, ci incontra per strada e semplicemente ci stringe la mano, segno questo che è arrivata l’ora di costruire insieme il nostro futuro!”

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