AREA MISAEVENTIIN PRIMO PIANO

Il Medi si aggiudica il primo posto alle Olimpiadi della danza

Il Medi si aggiudica il primo posto alle Olimpiadi della danza

Ennesimo straordinario successo della fantastica “crew” degli studenti del Liceo senigalliese nella fase regionale, che si è svolta al Palazzetto dello Sport di Senigallia

Il Medi si aggiudica il primo posto alle Olimpiadi della danza

SENIGALLIA – Ennesimo straordinario successo della fantastica “crew” degli studenti del Liceo Medi nella fase regionale delle Olimpiadi della danza, che si è svolta domenica 13 marzo alle ore 14.30, presso il Palazzetto dello Sport di Senigallia. E’ stata una vera e propria sfida “all’ultimo passo di danza” tra le scuole medie e superiori di Senigallia e di altre città delle Marche. Sul podio, ancora una volta, la squadra del Medi seguita a ruota dall’I.I.S. “C. Varano” di Camerino (secondo posto) e dal Liceo Classico “G. Perticari” (terzo). Sotto la guida magistrale della coreografa Giorgia D’Emidio e con il supporto di Loredana Paparelli, docente di scienze motorie, i ragazzi hanno dato vita a uno spettacolo mozzafiato che ha incantato il pubblico e la giuria. La vittoria vale l’accesso alla fase nazionale che si terrà ad aprile.

Le Olimpiadi della danza, oltre che una competizione importante, sono un’opportunità da prendere al volo. Possono partecipare studenti di tutte le età –ballerini, ginnasti, semplici appassionati che magari non hanno mai mosso un passo nel mondo della danza ma che hanno tanta volontà, tanta grinta, spirito di sacrificio, tanta voglia di mettersi in gioco, buttandosi, senza avere paura di non essere capaci o di fare qualcosa di nuovo. L’importante è non arrendersi, anche se altri sono più bravi perché più allenati. Se si lavora duro, con costanza e determinazione risultati alla fine si vedono. Con questo spirito la squadra del Medi ha affrontato la gara di oggi. Ma le Olimpiadi della danza sono anche l’occasione per scoprire, magari, una passione o un talento che finora era rimasto nascosto, e un’esperienza che, per le emozioni che trasmette, rimarrà per sempre impressa, nella mente e nel cuore. Perché accade che molti ex-studenti, presi dalla nostalgia, tornano fare il tifo per la scuola e per rivivere, anche se da spettatori, le stesse, indimenticabili, emozioni.

(Sheryl Ragnetti, Liceo Statale E.Medi -5BLi)

Ag – RIPRODUZIONE RISERVATA - www.laltrogiornale.it