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Torna a Serra de’ Conti la rassegna Grugni e crespigne

Torna a Serra de’ Conti la rassegna Grugni e crespigne

Manifestazione promossa dall’Amministrazione comunale in sinergia con Pro Loco, Festa della Cicerchia, Legambiente, Slow Food e Museo delle Arti Monastiche. Un viaggio sospeso fra la storia e i sapori della cucina delle monache

Torna a Serra de' Conti la rassegna Grugni e crespigneSERRA DE’ CONTI – Un viaggio sospeso fra la storia e i sapori della ‘cucina delle Monache’: questa la formula con cui torna anche per il 2016 a Serra de’ Conti la rassegna ‘Grugni e Crespigne’, promossa dalla Amministrazione Comunale in sinergia con l’Associazione Pro Loco, l’Associazione Festa della Cicerchia, Legambiente, Slow Food e Museo delle Arti Monastiche.

Due le giornate centrali, domenica 6 e domenica 13 marzo, per un evento che si articolerà però su una molteplicità di iniziative distribuite anche in altre date. Obiettivo, riscoprire il gusto di una cucina “fatta di poche cose ma molto curata, rigorosa ma non avara, talvolta aperta a piccole concessioni di misurato godimento”. Si tratta appunto della nascosta e, insieme, affascinante ‘cucina delle monache’, ricavata dai ricettari del monastero di clausura di Santa Maria Maddalena, sulla cui dotazione di beni materiali è oggi strutturato il Museo delle Arti Monastiche ‘Le Stanze del Tempo Sospeso’ di Serra de’ Conti. Nelle giornate iniziale e conclusiva della kermesse, e cioè il 6 e il 13 marzo, i ristoranti di Serra de’ Conti ‘La Tana del Ghiro’, ‘Convivium’, ‘L’Infinito’, ‘Coquus Fornacis’ e ‘La Fonte  Agriturist’ offriranno menù ‘dedicati’, nei quali troveranno spazio interessanti rivisitazioni dei ricettari monastici di Santa Maria Maddalena, e sarà anche inserita una varietà di piatti vegetariani. Contestualmente, sarà possibile visitare il Museo che nelle due giornate rimarrà aperto con orario continuato tra le 10 e le 19, e chi avrà pranzato nei ristoranti del luogo potrà fruire di appositi ‘coupon’ di ingresso.

Il dettaglio del programma prevede per domenica 6 marzo l’apertura, a partire dalle 10, del ‘Mercatino delle Erbe & Dintorni’ che si terrà nel chiostro di San Francesco. Nel pomeriggio avrà luogo alle 16 presso il Museo delle Arti Monastiche ‘Sai cosa ti spalmi’, laboratorio di unguenti ed oleoliti da erbe spontanee curato da Giada Righetti per conto del Gruppo Acquisto Solidale Monserra; alle 17 la Sala Italia ospiterà invece la celebrazione della Giornata Internazionale della Donna, curata dal Cif di Serra de’ Conti. Venerdì 11 marzo il Circolo Legambiente di Serra de’ Conti gestirà, sempre in Sala Italia, un incontro di approfondimento sulla Enciclica ‘Laudato sì’. Alle 22 lo spazio dell’Ex Frantoio ospiterà invece, per l’organizzazione della associazione TiVittori, l’evento musicale ‘Macchie d’Olio’. Sabato 12 marzo la ‘Grotta de’ Padronsi’ sarà al centro di un singolare connubio fra la gastronomia e la musica con ‘Grottacustica – Hombre all’ombra’ (cena marchigiana con l’intervento di un gruppo folk-rock). Domenica 13, giornata conclusiva del programma, sarà aperta da una ‘Passeggiata Didattica all’Aperto’ che si svolgerà su percorsi differenziati per bambini ed adulti. L’iniziativa sarà coordinata dal prof. Fabio Taffetani, docente di botanica presso l’Università Politecnica delle Marche (ritrovo presso la Cantina ‘Poderi Mattioli’ di Via Farneto, ore 9.30). Dalle 16 la Grotta de’ Padronsi ospiterà un Corso di Cucina con le Erbe, curato dall’Accademia delle Erbe di Monte San Pietrangeli e dalla Condotta Slow Food dei Castelli di Jesi.

Tra 6 e 13 marzo Serra de’ Conti offrirà insomma ai visitatori l’opportunità di una ‘full immersion’ in un’epoca misurata su ritmi differenti da quelli della società post-industriale e capace di rivelarsi attraverso ‘cibo fresco e sapori veri’, grazie ai singolari ‘quaderni di cucina’ dell’antico monastero.

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