AREA MISAEVENTI

Niente da capire, al centro l’accoglienza

SENIGALLIA / Niente da capire, al centro l’accoglienza. Tredici classi prenderanno parte alla XVII edizione della rassegna cinematografica

Niente da capire, al centro l’accoglienza Niente da capire, al centro l’accoglienzaSENIGALLIA – Torna la rassegna cinematografica “Niente da capire”, manifestazione promossa dall’Informagiovani del Comune di Senigallia in collaborazione con l’associazione Linea d’ombra, giunta quest’anno alla sua XVII^ edizione. Come sempre, il progetto si propone di leggere e indagare attraverso il cinema i rapporti con la famiglia, gli amici e gli amori, dal punto di vista degli adolescenti, evitando interpretazioni, giudizi e pregiudizi sempre troppo facili quando si parla di giovani.

Vi prenderanno parte ben 13 classi (cinque prime, sette seconde e una terza) degli istituti “Panzini”, “Corinaldesi” e “Padovano” e dei licei “Perticari” e “Medi”, per un totale complessivo di 268 ragazzi. Confermata anche la collaudatissima formula, che di volta in volta prevede l’introduzione da parte del critico cinematografico Pierpaolo Loffreda, la proiezione del film, il momento di confronto e discussione in piccoli gruppi condotti dagli operatori dell’Informagiovani e dei Centri di Aggregazione Giovanile, e la discussione finale in seduta plenaria.

La rassegna, che negli anni ha toccato diversi argomenti – dalla democrazia alla partecipazione, dalle relazioni sociali e affettive alle dipendenze, quest’anno sarà incentrata sul tema dell’accoglienza. I film che saranno proiettati sono “Miracolo a Le Havre” di Aki Kaurismaki (Francia 2011), “Shine” di Scott Hicks (Australia 1996), e Philippe Lioret (Francia 2009). Queste le date fissate: 22 e 26 febbraio, 2, 3, 9, 10, 14 e 22 marzo, e il 4 aprile.

“Si tratta di un progetto – afferma l’assessore alla Pubblica istruzione Simonetta Bucari – la cui importanza è testimoniata anche dal longevo e grande interesse che “Niente da Capire” riscuote tra i ragazzi fin dalla sua prima edizione. Quest’anno è stato scelto un tema, quello dell’accoglienza, di particolare rilevanza sociale, che investe in maniera sensibile proprio i giovani e il mondo della scuola. Scuola che ha tra le sue principali funzioni propria quella di educare al rispetto della diversità, al dialogo e all’integrazione tra culture diverse, alla formazione dell’identità”.

“La rassegna – aggiunge il consigliere delegato alle Politiche giovanili Lorenzo Beccaceci – consente di divulgare informazioni e, soprattutto, di stimolare il protagonismo e la partecipazione attiva dei giovani su temi di grande importanza per la loro formazione. Bene che quest’anno si sia scelto quello dell’accoglienza, a cui purtroppo, si tende a dare poco peso”

Per le informazioni e le novità sulla rassegna, da quest’anno è stata creata anche un’apposita pagina facebook “Niente da Capire Senigallia”.

 

Ag – RIPRODUZIONE RISERVATA - www.laltrogiornale.it