AREA MISACULTURA

Anche Ancona ricorda Giuseppe Birarelli

Anche Ancona ricorda Giuseppe Birarelli. Il benemerito sacerdote nato ad Ostra nel 1810

Anche Ancona ricorda Giuseppe Birarellidi GIANCARLO BARCHIESI

OSTRA – In Ancona una via ricorda il benemerito sacerdote Giuseppe Birarelli di Ostra. Nacque da umile famiglia bodiese nel 1810 e morì il 29 dicembre 1887 ad Ancona. Il 20 settembre 1835 fu ordinato sacerdote e cominciò ad assistere i poveri ed i bisognosi Nel 1854 istituì un rifugio per gli orfanelli ad Ancona chiamato prima Istituto per le mendicanti, poi Istituto Giovagnoli-Birarelli. Dedicò quindi le sue cure ai ragazzi soli e abbandonati. I primi dodici fanciulli furono accolti nel 1858 nel fabbricato chiamato “Casone dei Cappuccini”. Pio IX, mandò i primi aiuti e l’esempio del Santo Padre fu seguito da altri benefattori. La sede dell’Istituto passò poi nel fabbricato denominato “Armeni”; successivamente si trasferì in una parte del palazzo “Bonanni” e nel 1876 nella sede dell’ex collegio degli Scolopi.

Nel 1881, Mons. Giuseppe Birarelli otteneva il riconoscimento giuridico alla sua opera, che il 17 luglio 1890 veniva eretta in istituzione pubblica di assistenza e beneficenza. Occorreva sistemare i locali, occorrevano restauri, occorreva denaro: il Sacerdote pregò e fece pregare il Signore; e gli aiuti vennero.

Il Governo volle conferire a Don Birarelli la croce di cavaliere dei Santi Maurizio e Lazzaro; dalla Chiesa fu nominato Monsignore.

Anche Ancona ricorda Giuseppe Birarelli Si ricorda che, allorquando il Prefetto gli consegnò le insegne dell’Ordine Mauriziano, egli ebbe a dire “Io non merito tanto onore perché non ho fatto di più di quello che altri al mio posto avrebbero fatto” e soggiunse sorridendo: “Di croci ne ho tante: almeno questa mi sarà di gaudio non di penitenza!” .

Nel 1885 celebrò le nozze d’oro sacerdotali in Cattedrale, due anni dopo morì tra il compianto generale.

Con il passare degli anni l’Istituto si sviluppò grandemente, arricchendosi di reparti professionali attrezzati con ogni cura e affidati a persone capacissime che preparavano e guidavano gli allievi.

Nel 1958 il Comune di Ancona volle ricordare l’opera del Sacerdote nel primo centenario della formazione dell’Istituto del Buon Pastore. Per onorare degnamente il benemerito prelato, al Cimitero delle Tavernelle, ad opera dello scultore Morelli (lo stesso che ad Ostra eseguì il Monumento dei Caduti ed il fonte battesimale a Santa Croce), venne eseguito un monumento funebre in suo onore.

Atto di nascita Archivio Parrocchiale di Santa Croce Ostra

Anche Ancona ricorda Giuseppe BirarelliAdì cinque Novembre 1810. Lunedì

Giuseppe, Michele figlio legittimo e naturale di Giambattista del fu Sebastiano Birarelli e di Donna Anna Maria di Giambattista Sabbatini sua legittima consorte fu battezzato e tenuto al Sagro fonte dal Sacerdote Sebastiano Giovannetti economo spirituale del Brugnetto ex licentia. Madrina fu la zitella Angela Glorj dal Filetto. Nacque la notte scorsa circa le ore cinque. In fede.

Ag – RIPRODUZIONE RISERVATA - www.laltrogiornale.it