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A San Lorenzo in Campo è scontro sui rifiuti

A San Lorenzo in Campo è scontro sui rifiuti. Il sindaco Dellonti: “Sulla raccolta differenziata la minoranza vota il nostro progetto, poi fa marcia indietro sulla stampa. Siamo su Scherzi a Parte”

A San Lorenzo in Campo è scontro sui rifiutiSAN LORENZO IN CAMPO – E’ stato approvato in consiglio comunale, all’unanimità, il nuovo progetto per il bando pubblico del servizio di raccolta differenziata per gli anni 2016-2021. Tante le importanti novità introdotte dall’Amministrazione comunale Dellonti: tariffazione puntuale, più servizi, più innovazioni tecnologiche a servizio dei cittadini, nuovi impianti e migliorie, senza gravare sulle bollette ai cittadini. San Lorenzo in Campo premiato come Comune Riciclone a livello nazionale e regionale, con una percentuale di raccolta differenziata che cresce anno dopo anno, nel 2015 ha superato il 76%, vuole continuare a contraddistinguersi per la grande sensibilità in campo ambientale.

Un progetto votato anche dalla minoranza che poi però è intervenuta inaspettatamente sulla stampa sottolineando che “l’amministrazione perde un’altra occasione storica”. “Eravamo rimasti piacevolmente colpiti dal voto favorevole della minoranza in consiglio. Peccato – evidenzia il sindaco Davide Dellonti – che dopo qualche giorno, alla ricerca di un po’ di visibilità, non ha trovato di meglio che intervenire sulla stampa usando i soliti toni denigratori, andando oltre il limite della polemica politica e offendendo personalmente le persone, fomentando odio in particolare verso di me. Non riescono proprio a digerire la cocente sconfitta elettorale, eppure sono passati già quasi due anni! In consiglio per l’ennesima volta avevamo teso loro la mano, auspicando collaborazione per il bene dei cittadini. Sembrava che con il loro voto favorevole al progetto sulla raccolta differenziata, finalmente avessero cambiato strategia. E invece c’eravamo sbagliati, a loro non interessa niente del paese e del suo sviluppo. Abbiamo accettato alcuni suggerimenti dell’opposizione perché le proposte buone non hanno colore, dimostrando con i fatti la volontà di collaborare perché a noi interessa solo il bene di San Lorenzo. Con questi attacchi continuano a dividere la comunità, di questo se ne assumono appieno tutta la responsabilità. Parlano di incompetenza dell’amministrazione, di errori e incapacità, ma si sono già dimenticati di aver approvato anche loro il nostro progetto? Dovrebbero spiegare allora perché in consiglio hanno votato a favore. Non lo fanno perché a questa opposizione senza idee, capace solo di criticare, interessa solo attaccare il nostro operato anche quando i progetti che presentiamo sono talmente buoni che li approvano. I laurentini hanno già bocciato sonoramente questi personaggi e siamo convinti che alla cittadinanza è ben chiaro chi lavora, come noi, per il bene del paese e chi, come loro, solo per offendere e denigrare”.

Ad illustrare il progetto il vicesindaco e assessore all’ambiente Luciana Conti. “Rimane ovviamente, anche perché mai nessuno lo aveva posto in dubbio, il sistema di raccolta differenziata “spinto”, che verrà esteso al 100% delle utenze, quindi anche per le abitazioni in area vasta. Grande novità sarà il sistema di tariffazione puntuale: lo avevamo promesso in campagna elettorale e lo stiamo realizzando. Il sistema si fonda sul principio ambientale del “chi più inquina, più paga” e rappresenta oggi il sistema più equo socialmente di tariffazione dei rifiuti. La tariffazione puntuale sarà basata sul numero di svuotamenti della frazione secco residuo, un metodo che va per la maggiore in Italia e fornisce garanzie di precisione, non darà errori sulle bollettazioni e non aggrava pesantemente i costi del servizio. Oltre la tariffazione puntuale e l’estensione del sistema di raccolta differenziata spinto al 100% delle utenze, ossia lo stesso servizio che hanno oggi le abitazioni del capoluogo lo avranno anche quelle delle zone di campagna, è prevista l’automazione meccanizzazione dell’ecocentro, lavori di ulteriori migliorie sempre nell’ecocentro per oltre 40000 euro a carico della ditta che si aggiudicherà l’appalto, 3 casette informatizzate per conferimento rifiuti mediante badge nelle due frazioni e capoluogo, badge magnetici a tutte le utenze domestiche e non per la contabilizzazione dell’utilizzo dell’ecocentro e del centro del riuso che ci consentirà finalmente di introdurre sistemi premianti alle utenze. Siamo davvero soddisfatti del lavoro svolto, un progetto di qualità che ha avuto anche il voto positivo della minoranza a testimonianza della sua validità”.

Prosegue il sindaco Davide Dellonti. “Il progetto verrà messo a bando aperto di tipo europeo, soggetto ad offerte e verrà aggiudicato col criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa. La durata dell’appalto sarà di 5 anni. Rimarremo quindi fra i pochissimi comuni della Provincia, a gestire direttamente i rifiuti, senza avvalerci delle società municipalizzate. Quello approvato è un progetto innovativo e ricco di investimenti e, aspetto molto importante, non andrà ad incidere sulle bollette delle utenze dei cittadini ed attività produttive, a differenza dei sistemi che propone la minoranza che avrebbero inciso notevolmente sulle tasche dei laurentini. L’attenzione della nostra Amministrazione anche in campo ambientale è massima, lo dimostrano i continui investimenti, da noi proposti, ideati e realizzati. Questa settimana, ad esempio, partiranno i lavori di ampliamento dell’ecocentro per oltre 25000 euro, metà a carico finanziamento a fondo perduto della Provincia”.

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