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Sabato al Mamamia i dj che hanno fatto la storia della musica afro: Fattori, Ebreo e Pery

Sabato al Mamamia i dj che hanno fatto la storia della musica afro: Fattori, Ebreo e Pery

al Mamamia i dj che hanno fatto la storia della musica afro: Fattori, Ebreo e PerySENIGALLIA – Torna la notte delle leggende. La notte in cui si fa largo il brivido vissuto dagli amanti della musica afro. La notte in cui il Mamamia di Senigallia torna alle sue origini. In tre parole, la notte del Remember All StarsSabato 30 gennaio il club più underground della regione si affollerà di appassionati di musica afro, il genere creato e portato al suo apice dagli stessi djs che saliranno in consolle, ovvero i grandi Fabrizio Fattori, Ebreo e Pery. Le leggende della musica afro, appunto.

In sala principale si alterneranno le colonne portanti di questo genere che durante la loro lunga carriera hanno fatto migliaia di proseliti in Italia e in Europa.

Fabrizio Fattori, classe 1959, nel 1976 era già al Papillon Club a far girare i primi dischi. Inizia a girovagare per l’Italia e all’estero e ad esibirsi nei locali più celebri. Il successo in campo discografico lo raggiunge nel 1986 con il brano Bara Hum Ba, tratto dall’album Appunti D’africa che nel giro di poco tempo scala sia le classifiche italiane che internazionali, imponendosi come espressione di un nuovo ritmo che affonda le sue radici nella tradizione ethno. Il resto è storia: icona del Jamaè e oggi del Mamamia di Senigallia. Se la musica afro ha un volto, quel volto è il suo.

Ebreo nasce come dj nel 1977, influenzato fortemente dalla Baia degli Angeli. A cavallo fra il ’79 e l’’80 il suo stile si sposta definitivamente sul funky brazil e comincia a girare i migliori locali d’Italia e d’Europa. Negli anni Novanta fonda anche un gruppo suo, in cui veste i panni del percussionista, producendo ben otto dischi tutti di grandissimo successo. Fu catturato dal Jamaè di Monteroberto e contribuì a renderlo l’icona che oggi tutti conosciamo. Indimenticabili i suoi dischi di fine serata, o meglio all’alba, vere e proprie sigle di arrivederci da lacrime agli occhi.

Pery nasce musicalmente nel 1979 alla discoteca New York di Rimini e nel 1980 ha già l’opportunità di diventare il dj resident. In pochissimo tempo riesce a lasciare un’impronta importante. Nel 1981 apre ed imposta musicalmente il Melody Mecca di Rimini. Nella sua carriera riceve numerosi consensi che lo portano nella stagione 1983-84 ad esser riconosciuto e premiato come dj rivelazione in Italia. Dalla consolle riesce a trasmettere quello che, spesso, non gli riesce a parole. Dal 1999 entra al Jamaè e manda in delirio il pubblico. I suoi ritmi si riconoscono anche da mille chilometri di distanza.

Insieme a loro anche Giamma e Alpha, mentre in sala Open Air spazio alla musica reggae e dancehall con Tium accompagnato dalla voce di Menca e i Caligula Sound, altri ospiti d’eccezione di questo sabato notte.

La crew Caligula Sound nasce nel 2002 ad Ancona. Dopo una serie di dancehall come one man sound, viene in contatto con altri elementi della scena reggae marchigiana (Bashment Rockers e Irie Family), i quali si fondono al progetto. Caligula Sound partecipa negli anni ad alcuni soundclash (competizioni tra sound a colpi di dischi e dubplates), con ottimi risultati: vince il TNT Autumn War 2004, si piazza al secondo posto alla Lake Splash Cup 2008 e viene proclamato campione della prima edizione dell’Adriatic Cup 2008. Le dancehall del Caligula sono caratterizzate dai frequenti interventi vocali e dalle infuocate selezioni di Don Kalees e dj Duke, che partono dalle sonorità giamaicane per abbracciare i diversi stili della musica da club.

Per l’occasione l’ingresso sarà vietato ai minori di 22 anni, in modo tale da garantire il massimo divertimento a tutti coloro che sono cresciuti ascoltando questa musica.

 

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