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SENIGALLIA / Due borseggiatrici arrivate da Rimini denunciate dai carabinieri

SENIGALLIA / Due borseggiatrici arrivate da Rimini denunciate dai carabinieri

SENIGALLIA – I carabinieri della Compagnia di Senigallia hanno denunciato in stato di libertà due giovani di 26 e 27 anni, entrambe residenti a Rimini, note alle forze dell’ordine, per i reati di furto aggravato dalla destrezza ed indebito utilizzo di carte di pagamento.

Le indagate sono due specialiste del “borseggio” nei centri commerciali. Prezioso, per giungere alla loro identificazione, il contributo fornito dalle immagini registrate delle telecamere di sicurezza. I reati contestati, conseguenti a tre borseggi, risalgono all’estate scorsa e sono stati commessi a Senigallia.

I carabinieri della locale Stazione dopo aver ricevuto le denunce hanno provveduto ad acquisire dai vari negozi le registrazioni che hanno consentito di individuare i momenti salienti dei furti. Le due donne tuttavia erano sconosciute e nessuno le aveva mai viste a Senigallia. Sono state quindi estrapolate alcune snapshots che in seguito sono state inviate a tutti i Comandi Carabinieri sul territorio nazionale. In questo modo alle due donne immortalate dalle telecamere è stata data una identità.

Le due sono ritenute responsabili dei furti con destrezza di:

  • un portafogli contenente 80 euro, carte di credito e documenti in pregiudizio di una 68enne di Ostra Vetere, che il 14 luglio scorso, si era recata col marito a fare spesa all’Ipersimply di Senigallia. Un attimo di distrazione tra gli scaffali è risultato fatale, tanto è bastato infatti alle due borseggiatrici per sottrarre il portafogli lasciato dalla vittima nella borsa poggiata nel carrello della spesa. Il giorno dopo il portafogli è stato restituito alla derubata, in quanto rinvenuto per terra e recapitato ai Vigili Urbani, comunque con i soli documenti. Fortunatamente la vittima era riuscita a bloccare in tempo le carte di pagamento;
  • un portafogli contenente 100 euro e carte credito ai danni di una 46enne di Senigallia, consumato il 18 ago 2016 nel negozio “paprika” all’interno dell’Ipersimply;
  • un portafogli contenente carte credito e di pagamento, avvenuto il 14 agosto, ai danni di una commessa del negozio “Lavable” nel centro commerciale “il Maestrale” di Senigallia. In questo caso, le due ladre, utilizzando indebitamente la carta bancomat appena rubata alla commessa, prima che la stessa la bloccasse, erano riuscite ad eseguire un prelievo di 250 euro dallo sportello bancomat della Bcc di Suasa sulla statale Adriatica.

Le due risponderanno quindi anche di indebito utilizzo di carte di pagamento, reato introdotto con una legge speciale del 2007 che prevede una pena analoga alla ricettazione.

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