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Una tavola rotonda per spiegare il Carpegna, gioiello del Montefeltro e delle Marche

Una tavola rotonda per spiegare il Carpegna, gioiello del Montefeltro e delle Marche

Una tavola rotonda per spiegare il Carpegna, gioiello del Montefeltro e delle Marche

E’ in programma sabato mattina alla presenza di Andrea Beretta e Marco Pulici e di rappresentanti delle Istituzioni locali, provinciali e regionali. Interverrà anche lo storico Rolando Ramoscelli, mentre coordinerà il talk show il cavaliere Giuseppe Cristini, raffinato enogastronomo e narratore del gusto

Una tavola rotonda per spiegare il Carpegna, gioiello del Montefeltro e delle Marche Una tavola rotonda per spiegare il Carpegna, gioiello del Montefeltro e delle Marche

CARPEGNA – L’ Ente Parco Sasso Simone e Simoncello farà da sfondo, sabato 16 luglio, alle ore 11, ad una interessante tavola rotonda. Alla presenza di Andrea Beretta e Marco Pulici, rispettivamente amministratore unico di Beretta S.r.l. e direttore generale Carpegna Prosciutti e vice presidente del CdA del Consorzio del Prosciutto di Carpegna, il cavaliere Giuseppe Cristini, raffinato enogastronomo e narratore del gusto, fungerà da moderatore dell’atteso dibattito sul futuro del Prosciutto di Carpegna, insieme allo storico Rolando Ramoscelli.

Le istituzioni marchigiane saranno ben rappresentate da un parterre di eccezione: il presidente della Provincia di Pesaro Urbino, Daniele Tagliolini; Loretta Bravi, assessore regionale alla Formazione, all’Università e ai giovani insieme al sindaco Angelo Francioni a rappresentare Carpegna. Ad ulteriore lustro della tavola rotonda, confermata anche la presenza del governatore delle Marche Luca Ceriscioli e di Alessia Morani, parlamentare della Repubblica. Guido Salucci, presidente dell’Ente Parco sarà il padrone di casa che darà il benvenuto ai rappresentanti delle istituzioni regionali e della direzione di Carpegna Prosciutti.

Un incontro che vuole essere un vero e proprio talk show, nel corso del quale si parlerà anche dei personaggi storici che amavano degustare il Carpegna dop. Inoltre ci si soffermerà sul perché è il food brand marchigiano, il più percepito in Italia e nel mondo. Alla fine un inevitabile tuffo fra i profumati aromi del “violino del Montefeltro”, con una visita guidata allo stabilimento di Carpegna Prosciutti e, ovviamente, degustazioni a go-go.

Il Prosciutto Carpegna è oggi proposto in due stagionature: 18 mesi e 14 mesi. Le versioni 18 mesi da banco taglio sono dedicate esclusivamente al canale tradizionale. Le versioni 18 mesi libero servizio arricchiscono le proposte dell’affettato cosiddetto artigianale, da taglio anatomico, nei formati da 90g TA e nella neonata linea Beretta Meraviglie D’Italia. Il Prosciutto di Carpegna 14 mesi rimane fedele all’asciugatura minima del prodotto lavorato nelle case private prima che la produzione si facesse industria.

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