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Doppio senso in via Perilli, a Senigallia presentata la petizione

Doppio senso in via Perilli, a Senigallia presentata la petizione

Doppio senso in via Perilli, a Senigallia presentata la petizione

Il documento consegnato in Comune insieme alle quasi 1.300 firme di cittadini contrari al recente provvedimento dell’Amministrazione

Doppio senso in via Perilli, a Senigallia presentata la petizione

Doppio senso in via Perilli, a Senigallia presentata la petizione

SENIGALLIA – “Il 21 giugno – afferma in una nota Marcello Liverani, coordinatore Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale di Senigallia – abbiamo consegnato la petizione denominata “Ripristino del doppio senso di marcia nel sottopasso di Via Perilli”. Una Petizione fortemente voluta dai Cittadini visto che il senso unico attuale ha creato e crea non pochi disservizi e disagi.

“Poco meno di 1.300 firme raccolte, non poche quindi, un netto segnale che fa capire che questo “senso unico” proprio non è piaciuto a nessuno. Non è piaciuto perché ora per venire via dal lungomare e andare in centro bisogna fare una fila interminabile al sottopasso della Rotonda con attese lunghissime visto che il semaforo dell’incrocio della Penna è di una lentezza sconcertante. La domenica di Pasqua la fila al semaforo partiva dalla Tartana!

“Questo significa anche un elevato inquinamento sul lungomare dovuto ai tanti motori accesi e fermi che aspettano di poter defluire. In alternativa, se si vuole evitare i disagi del sottopasso della Rotonda si deve arrivare al Ponte Rosso per prendere la nazionale e rientrare in città. Tanti km in più, tempo perso inutilmente e aggravio di traffico sia sul lungomare che sulla statale.

Un senso unico quindi non capito e, di conseguenza, non apprezzato. Fatto solamente per pochi metri di pista ciclabile? A parte il fatto che da sempre si andava in bicicletta nel sottopasso, in ambo i sensi, e mai è accaduto qualche cosa, ora invece la pista ciclabile è invasa dai pedoni che, volutamente o non volutamente, ignorano il divieto di percorrerla e obbligano i ciclisti a degli “scarti” invadendo la strada con tutti i pericoli che ne derivano, e infatti già per due volte sono accaduti incidenti, oltre che un continuo “smoccolare” sia dei ciclisti che degli automobilisti che all’improvvisano si sono trovati un ciclista davanti.

Logica, intelligenza e buon senso vorrebbero che sulla questione ci si “ritornasse” per cercare una soluzione equa che possa accontentare un po’ tutti. Ed è con questo spirito che è stata presentata la Petizione. Infatti in prima istanza viene chiesto di ripristinare il doppio senso come era una volta, e in subordine di rimettere il doppio senso solamente nel periodo che va dal 15 aprile al 15 settembre di ogni anno, ossia per cinque mesi.

“Pensiamo che questa sia la soluzione migliore che possa accontentare “capra e cavoli”, nei cinque mesi più trafficati si darebbe modo di defluire dal lungomare in maniera sicuramente più agevole senza creare disagi ai Cittadini e ai turisti, e nei restanti sette mesi, quelli con molto meno traffico, il senso unico sarebbe da tutti sopportato in maniera gradevole.

“Riuscirà l’Amministrazione a capire e valutare le esigenze dei cittadini? Noi speriamo di si chiaramente, e lo scopriremo presto – conclude Marcello Liverani, coordinatore Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale di Senigallia – visto che in un lasso di tempo breve la Petizione dovrà essere portata nella riunione della Giunta (Art. 63 comma 5 dello Statuto Comunale), illustrata dal primo firmatario, discussa e approvata o bocciata. Ai posteri l’ardua sentenza”.

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